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Roma, 10 gennaio 2017
Circolare n. 5/2017
Oggetto: Autotrasporto –
Infrazioni che portano alla perdita dell’onorabilità – Nuove regole.
Dall’inizio
di quest’anno è diventato operativo il Regolamento n.403/2016 con cui è stato
fissato un elenco di infrazioni in materia di autotrasporto che possono comportare
la perdita del requisito dell’onorabilità per l’iscrizione al REN e all’Albo.
Le
infrazioni riguardano svariati adempimenti -periodi di guida e di riposo,
utilizzo del tachigrafo, documentazione a bordo, orario di lavoro, larghezze e
dimensioni dei veicoli – e si aggiungono a quelle già previste dal Regolamento
UE n.1071/09 sull’accesso alla professione.
Ciascuna
infrazione è indicata con un livello di gravità che va da carenze gravi a
carenze molto gravi fino a carenze che costituiscono un rischio immediato per
la sicurezza stradale. Il Regolamento prevede che se commesse ripetutamente, le
infrazioni gravi e molto gravi sono considerate ancora più gravi. La frequenza
massima delle infrazioni gravi oltre la quale la loro gravità aumenta è fissata
a tre infrazioni per conducente per anno. Il numero di infrazioni per
conducente per anno rappresenta un valore medio calcolato dividendo il numero
totale di tutte le infrazioni dello stesso livello di gravità per il numero
medio di conducenti occupati durante l’anno.
Lo
stesso Regolamento n.403/2016 ha aggiornato il livello di gravità delle
infrazioni previste dalla Direttiva Comunitaria n.22/2006 per il “Sistema di
Classificazione del Rischio” che prevede controlli più frequenti e rigorosi per
le imprese più trasgressive. In Italia, come è noto, il D.M. 24.10.2014 ha
previsto che i controlli scattino per le imprese che in un anno superino i 100
punti.
Daniela Dringoli |
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Codirettore |
D/d |
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